lunedì 23 maggio 2011
BENVENUTI...
Questo blog nasce ed è interamente dedicato "all'iperattività e hai disturbi dell'apprendimento". Sarà giorno per giorno curato in modo tale da offrire spunti di riflessione nuovi e informazioni sempre più esaurienti sull'argomento. Nasce con l'obbiettivo di raccogliere tutti i pensieri, le opinioni le riflessioni e le considerazione di chi voglia intervenire e dire la propria su un argomento così delicato così complicato ma alcune volte così ignorato. Sarò lieta di rispondere ad ogni dubbio, domanda o perplessità vogliate pormi...e cercherò di rispondere in modo per quanto mi è possibile esaustivo e chiaro.....
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Buonasera Dott. Chimento vorrei sapere quali sono le cause dell'iperattività?
RispondiEliminabuona sera a lei dott.ssa Zumpano. Una specifica causa dell'ADHD non è ancora nota. Ci sono tuttavia una serie di fattori che possono contribuire a far nascere o fare esacerbare l'ADHD. Tra questi ci sono fattori genetici e le condizioni sociali e fisiche del soggetto.
RispondiEliminaSecondo la maggior parte dei ricercatori e sulla base degli studi degli ultimi quarant'anni il disturbo si ritiene abbia una causa genetica. Studi su gemelli hanno evidenziato che l'ADHD ha un alto fattore ereditario (circa il 75% dei casi). Altri fattori sono legati alla morfologia cerebrale, o anche possono essere legati a fattori prenatali e perinatali o a fattori traumatici.
L'ADHD si presenta tipicamente nei bambini(si stima che, nel mondo, colpisca tra il 3% e il 5% dei bambini con un percentuale variabile tra il 30 e il 50% di soggetti che continuano ad avere sintomi in età adulta[11][12] Si stima che il 4,7% di statunitensi adulti conviva con l'ADHD.
Studi sui gemelli hanno mostrato che tra il 9% e il 20% dei casi di malattia può essere attribuito a fattori ambientali. I fattori ambientali includono l'esposizione ad alcol e fumo durante la gravidanza e i primissimi anni di vita. La relazione tra tabacco e ADHD può essere trovata nel fatto che la nicotina causa ipossia nel feto. Complicanze durante la gravidanza e il parto possono inoltre giocare un ruolo nell'ADHD. Le infezioni (ad esempio la varicella) prese durante la gravidanza, alla nascita o nei primi anni di vita sono un fattore di rischio per l'ADHD.
La World Health Organization afferma che la diagnosi di ADHD può fare emergere disfunzioni all'interno della famiglia o nel sistema educativo o anche patologie psicologiche in singoli individui. Altri ricercatori ritengono che i rapporti con chi si prende cura dei bambini ha un effetto profondo sulle capacità di autoregolamentazione e di attenzione. Uno studio su bambini in affido ha riscontrato che un numero elevato di loro mostrava sintomi molto simili all'ADHD. I ricercatori hanno inoltre riscontrato elementi tipici dell'ADHD nei bambini che hanno sofferto violenze e abusi.